Io ci ho anche provato. A differenza di qualche anno fa, quando ero molto più spensierata e la mia preoccupazione principale era in quale bar potevo bere un buon pirlo con amici, negli ultimi anni mi sono imposta di riservare una maggiore attenzione agli avvenimenti politici del paese dove vivo.
Niente di davvero impegnativo, che so, leggere qualche giornale (online ovviamente), l'ascolto di qualche tg, la radio spesso su RAI o Radio 24 .... insomma anche solo per capire cosa succedeva.
Poi è arrivata la crisi e praticamente è diventato impossibile non interessarsi anche solo vagamente alla nostra scena politica.
Solo che ora, la campagna elettorale mi sta uccidendo.
Provo davvero un fastidio fortissimo alla sovraesposizione mediatica dei politici e aspiranti tali, così, spesso, mi ritrovo a fare pensieri davvero qualunquisti o populisti. Per esempio penso che la Vezzali ... ma che bene potrebbe fare al paese? Magari ha fatto scienze politiche e io non lo so .... però intanto Monti la sbandiera come un fiore all'occhiello ... si dello sport certo, ma in senato? E Ingroia? E no non sono daccordo, e i giornalisti? Ma forse invece sono io poco elastica ....
Sta di fatto che non credo a una parola che venga pronunciata in questo momento, sarà che ricordo ancora certe promesse, tipo un milione di posti di lavoro o cose così ... e insomma mi sembra troppo frustrante.
Quindi basta, tranne la rubrica pomeridiana di Radio 24 sull'economia, che ascolto soltanto perchè sono caduta preda di grande amore per la voce di Sebastiano Barisoni, per il resto mi darò all'ascolto di Radio Classica Bresciana e guarderò solo telefilm su Sky, devo mettermi al riparo ... e il voto? Lo darò alla Befana che lo tiene una settimana lo darò all'uomo nero che lo tiene un mese intero!!!!
Pipe
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